Medaglia d'argento ai TOM 2024!
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- By ilComitato
Un grande complimento a Diego, Enea e Liam per il secondo posto in H18 ai TOM 2024. Bravissimi!!!
Giorgio Rnabe campione ticinese
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- By Clau
Da Campra un titolo ticinese meritatissimo! Giorgio mette tutti in riga e porta a casa l'unico titolo ticinese per la SCOM. Complimenti Giorgio! Bravissimi a tutti gli scommini presenti. Fabienne, Oliver e Julie secondi, Jakob terzo. Ora we di pausa ma non per tutti. In bocca al lupo a chi sarà presente all'ARGE Alp, per tutti gli altri appuntamento per l'ultima gara valida per il TMO domenica 20 ottobre a Corzoneso.
Forza scommini!!!
Pioggia e neve non fermano la SCOM
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- By GaSa
Si è appena concluso il weekend di nazionali in Svizzera centrale con in programma una middle sabato nel bosco dell'Axenstein, sopra Brunnen, e domenica una long in terreno alpino nella località turistica di Stoos. Circa una trentina gli SCOMmini presenti, che hanno sfidato sabato la pioggia e domenica il freddo del mattino. Ma andiamo con ordine...
Sabato 29 settembre si è svolta la 7. Nazionale middle sulla collinetta dell'Axenstein, previsto per molte categorie un cambio di carta per sfruttare al meglio la piccola zona rilevata. Non mediamente difficile il terreno, ma molto scivoloso, vista anche la pioggia che non ha smesso di scendere copiosa per tutto il giorno. I risultati più importanti di giornata: Lucia 5a in D18, Julie 7a. Poi Jakob 7o in HAM. Enea 12o e Diego 14o in H18 come anche Oliver in H12. Diego C. anche 12o in H40.
> 7. Naz. middle: classifiche SCOMmini e LiveLox
Al termine della giornata la SCOM si è ritirata in una bella Gruppenhaus in zona Morgarten, dove ci siamo finalmente tolti l'umidità da dosso ma soprattutto dai vestiti di gara (vedi immagine sotto...)
Domenica sveglia presto e via a Stoos. La funivia più ripida al mondo (inclinazione fino massima 110%) ci ha portati in quota. Sulla strada per la partenza abbiamo ritrovato la neve, ma la giornata di sole ci ha regalato un bellissimo panorama. Cartina questa volta alpina, tratte lunghe con intervalli di boschetti molto dettagliati e altri decisamente più semplici. Questa volta in H18 Diego si è portato davanti arrivando 9o, Enea 12o. 8o Jakob in HAM. Robi 15o in H55 su 53 partecipanti. Lucia 7a in D18 mentre Isabel 15a in D12. Infine Tulla 8a in D50!
> 8. Naz. long: classifiche SCOMmini e LiveLox
Grazie a tutti per il bel weekend, alla prossima trasferta!
Gente di mare
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- By Giorgio Berna e Catou
...cantava Umberto Tozzi nel 1987, e solo i veterani se ne ricorderanno...
Per noi l’estate fu piuttosto DI BOSCO: foreste bellissime, temperature gradevoli allorquando in Svizzera e al mare si moriva dal caldo.
L’avventura è cominciata in un Paese che in francese è detto “Plat pays”, il Belgio. Ma a dire il vero tanto piatto non era, soprattutto al sud, nelle Ardenne, dove abbiamo corso. Foreste gradevoli, diversi sentieri, un po’ di verde, ma mai come nel nostro Mittelland, un sacco di carbonaie come oggetti, e percorsi corretti, sui 45 minuti.
Fine giugno, fine della 3 Giorni belga e lunga traversata della Germania da ovest a est, spesso lungo fiumi maestosi, Reno, Mosella, Main, per terminare sul Danubio. Fiumi spesso in piena in seguito alle alluvioni che hanno colpito a fine giugno-inizio luglio la Svizzera. E scoperta di bellissime città, spesso medievali, intatte dopo la seconda guerra mondiale come Bamberg e Ratisbona o ricostruite completamente come Norimberga. Per arrivare finalmente sui luoghi della 5 Giorni tedesca, nel Parco nazionale della foresta bavarese, a un tiro di schioppo dal confine con la Repubblica ceca. Anche in Germania quindi, come anche in altri Paesi, si puo’ correre in un parco nazionale, cosa purtroppo inimmaginabile in Svizzera...Nutrito gruppo di svizzeri fra i quali spicca il GOLD, presente con una folta delegazione. Un po’ delusi dalle scelte degli organizzatori: praticamente 3 tappe sulla stessa collina, una volta si va verso ovest, una volta verso est, una volta un po’ di qua un po’ di là. Boschi carini, ma piuttosto facili e alla fine noiosetti.
Rapido ritorno a casa per ricaricare le batterie e fare il bucato, prima di ripartire per una destinazione -per noi- piu’ vicina: l’Ain dove per la terza volta gli Sloveni organizzano fuori le mura l’attesissima OOCup. E dove la SCOM é presente in forza! E dove i boschi sono belli tosti, in particolare per le prime due tappe, con ravanate monumentali per il sottoscritto (che non immagina ancora cosa l’attende in Finlandia...). Boschi ben diversi da quelli ticinesi, e per fortuna in scala 7500, una bella scoperta per la SCOM. E come sempre con gli Sloveni organizzazione semplice ma perfetta sotto ogni punto di vista. Peccato davvero per gli scommini rimasti a casa o che hanno scelto il MARE...
Ultima trasferta, sicuramente la piu’ attesa, la Finlandia per i Mondiali master (WMOC). Dopo l’esperienza di due anni fa nel Gargano mi attendevo a boschi difficili. Ma in realtà sono molto, troppo difficili per me: terreni piuttosto pianeggianti, zero sentieri, un sacco di “schiene di elefante” rocce alte 3-4 metri che ricordano giustamente la schiena di un elefante, ma a decine, per non dire a centinaia, in boschi bellissimi, spesso ricoperti da pini silvestri !! Ma che fatica, soprattutto dopo avec beccato il covid, quindi senza forze e con la testa vuota; e in piu’ un paio di volte sotto un aquazzone monumentale...Se lasci per un attimo l’occhio dalla bussola sei morto e schiacciato da questa orda di elefanti che ti stanno attorno, tutti uguali e scivolosi, e alle prese con oltre 400 concorrenti nella tua categoria, una buona metà dei quali locali! Comunque una bella esperienza, dove ci si ricorda che un orientista deve sempre rimanere umile e che ad ogni gara c’é qualcosa da imparare. Non abbiamo invece imparato il finlandese, lingua piu’ che ostica. Ne sa qualcosa penso Tobia che vi risiede da qualche mese; e che ci é stato di grande aiuto prestandoci l’EMIT, cip finlandese complicato e traditore per molti concorrenti troppo impazienti.
Tutto sommato un’estate piacevole, temperature gradevoli tanti punti, nuovi luoghi, tanti incontri con vecchie e nuove conoscenze. In attesa di nuove avventure la prossima estate...con la SCOM?
Ricomincia la stagione orientistica della SCOM con ben sette nuovi monitori G+S!!
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- By Lele e Clau
Dopo una ricca estate contraddistinta da gare su più giorni qua e là in giro per l’Europa con in primis la trasferta in Francia per partecipare alla impegnativa OOCUP, le attività orientistiche per la SCOM sono ricominciate alla grande.
Nell’ultima settimana di agosto sette giovani scommini hanno ottenuto il brevetto di monitore G+S. Diego Lavezzo, Ivan Teoldi, Francesco Piattini, Lucia Baumgartner, Chiara Vaccaro, Linda Perler e Julie Fomasi , hanno trascorso una settimana a Olivone con altri giovani orientisti ticinesi. Sotto la guida di tre esperti monitori G+S tra i quali la nostra Bea Arn, hanno svolto le più svariate attività legate al mondo della corsa d’orientamento. Già durante la settimana di corso sono stati messi alla prova e hanno dovuto cimentarsi con l’organizzazione di due mini allenamenti nel bellissimo paesaggio del passo del Lucomagno per i compagni più giovani delle varie società orientistiche cantonali.
Mentre i sette ragazzi erano impegnati con il corso in Val di Blenio e tanti altri con la preparazione di astuccio e cartella per l’imminente inizio del nuovo anno scolastico, il grande motore organizzativo della SCOM stava ultimando gli ultimi preparativi per una due giorni di CO fuori dalle mura locali, più precisamente in Mesolcina. Il weekend ha riscontrato un grande successo di partecipazione con orientisti provenienti da tutto il Ticino, dal Canton Grigioni e da altre regioni della Svizzera interna.
Una organizzazione che ha ricevuto grandi elogi gratificando così gli sforzi profusi dalla SCOM. Sabato 31 agosto ben 356 concorrenti hanno ripreso bussola e cartina per confrontarsi in una gara sprint nel bel nucleo di Soazza. Nucleo che con le sue molteplici e strette viuzze ha creato numerosi grattacapi a molti concorrenti. Sul podio sono saliti Oliver Baumgartner in H12, giunto secondo, Monica Streich giunta terza in D60, Diego Lavezzo terzo in HA.
Domenica 1° settembre sono invece giunti a San Bernardino oltre 500 concorrenti per sfidarsi in una gara long molto impegnativa e selettiva nei pascoli e boschi che circondano il paese. La diversità del terreno di gara, in un alternarsi di terreni aperti, pascoli e boschi, ha richiesto ai concorrenti di saper sfruttare al meglio le proprie capacità di adattamento alle varie situazioni di gara. La gara, valida per il Trofeo miglior orientista ticinese e quale Campionato grigionese, ha visto il successo nelle categorie maggiori di Seline Stalder dell’OLV Luzern, e dell’ex nazionale rossocrociato Florian Howald che difende ora i colori dell’O92 Piano di Magadino. Per la SCOM tre secondi posti con di nuovo Oliver in H12, Isabel Roncoroni in D12 e Tulla Spinelli in D50.
L’attività della SCOM riprende quindi intensamente, sia per gli allenamenti settimanali proposti ai propri soci, sia per le competizioni in calendario. Già domenica prossima vi sarà una gara sul Passo della Novena e, il 22 settembre prossimo i campionati svizzeri long a Bettmeralp.
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